Regno del Norwold

Avvicinandosi al 36° e ultimo livello, i personaggi vengono a conoscenza di poteri molto maggiori dei loro, poteri al di là della percezione umana. Essi si rendono conto dell'esistenza di esseri superiori che manipolano il mondo, e forse l'intero universo, perseguendo i loro inconoscibili obiettivi. Questi esseri sono gli Immortali.

All'epoca in cui erano anch'essi mortali, questi leggendari eroi ottennero benemerenze tali da essere ricompensati con poteri e responsabilità superiori a quelli di qualunque altro essere. Ora, divenuti Immortali, sono in grado di manovrare sottilmente, perseguendo lo scopo di far progredire la loro sfera di potere. Da ciò nascono epiche saghe, che servono a valutare il valore dei semplici mortali e a perseguire i misteriosi obiettivi degli Immortali.

Poiché tutti gli Immortali furono mortali, il DM può consentire ai personaggi di ricercare l'Immortalità, intraprendendo il lungo viaggio nelle leggende eroiche.
L'Immortalità è difficile da conseguire e la maggior parte di coloro che provano, non vi riuscirà mai. Tuttavia, i personaggi più tenaci ed eroici, possono riuscirci dando prova del loro grande valore. Comunque, è probabile che, dopo aver ottenuto l'Immortalità, un personaggio si ritiri dal regno dei vivi e che di lui non si senta mai più parlate. Qualsiasi mortale intelligente che raggiunge l'ultimo livello può tentare di raggiungere l'Immortalità.
L'unico sistema per conseguire l'Immortalità consiste nel portare a termine parecchi compiti di grandissima difficoltà. Ci sono otto sentieri che portano all'Immortalità, i primi quattro corrispondono ad una delle quattro sfere elementali di potere, gli altri quattro si oppongono a questi e rappresentano i percorsi della sfera dell'entropia. Esiste poi un ulteriore percorso per raggiungere l'immortalità che è rappresentato dalla conoscenza dell'ultimo incantesimo di 9° livello dei maghi appartenenti alla sconosciuta Confraternita della Radiosità di Glantri: Trascendere la Vita. (vedi Atlante di Glantri)