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Società e Politica
Il Re e la Regina hanno i seguenti poteri:
(1) Assegnazione delle terre. Il Re può assegnare ad una persona delle terre che non siano sotto il controllo di un nobile. Queste terre, o meglio feudi, divengono di proprietà del nobile.
(2) Conferimento di titoli. Il Re può conferire a chiunque un titolo nobiliare. Nel Norwold vi sono attualmente sette titoli di nobiltà al di sotto del Re. In ordine ascendente d'importanza sono: Signore di corte, Signore Terriero, Cavaliere, Cavaliere Terriero, Barone, Duca e Arciduca.
Un’onorificenza speciale è poi quella di Cavaliere del Norwold.
La Regina può inoltre procedere all’assegnazione di titoli nobiliari che non implicano l’assegnazione di terre.
(3) Rimozione di terre e titoli. Ciò che il Re concede può portare via. Ha, in teoria, il diritto di ridurre il Duca più potente, al rango di comune cittadino. Ciò che bilancia questo potere è il fatto che un uso improprio potrebbe provocare una rivolta. Nel caso in cui un Signore (nobile con terre) venga imputato di un grave crimine, il Re può togliergli titolo e terre senza soverchi problemi. Egli dovrebbe, in seguito, dare il titolo agli eredi del nobile in questione altrimenti gli altri nobili si preoccuperebbero della continuazione della loro linea dinastica.
(4) Arruolare soldati. Il Re può arruolare chiunque nell'esercito e conferirgli qualunque grado. Questo non viene fatto normalmente, come logico, perché l'abuso di questo potere porterebbe a tumulti e rivolte. Il Re usa questo potere in tempo di guerra, quando l'esercito regolare non è sufficiente. Il Re (ed i giudici del Regno) a volte condannano i criminali al servizio militare.
(5) Raccolta delle tasse. Il Re può esigere tasse da qualunque cittadino del Regno. Il suo ministro delle finanze controlla attentamente i raccolti, il bestiame ed il commercio della nazione e quattro volte all'anno riscuote le tasse in base alle entrate di una regione.
(6) Formulazione delle leggi. Il Re ha il potere di stabilire la legge civile e penale all'interno del Regno. Ikkyu si è limitato a definire una serie di leggi riguardanti i crimini, stabilendo le procedure con le quali si possono effettuare arresti, celebrare processi, giudicare e condannare i colpevoli. Oltre a ciò ogni città e feudo ha il permesso di stabilire le proprie leggi locali.
(7) Applicazione della legge. Come corollario dei sopraddetti poteri il Re può anche applicare la legge. Re Ikkyu può giudicare o nominare giudici. Ha inoltre il diritto di punire crimini che non siano stati provati in una corte di giustizia. Questo potere però è bilanciato dalla consapevolezza che un abuso porterebbe alla rivolta.
(8) Stabilire le politiche. Il Re determina la politica estera - come il Regno debba cooperare (o meno) con le altre nazioni. In genere viene delineato un quadro generale e se ne lascia l'applicazione ai ministri che ne esplicitano le posizioni in materia di commerci, cooperazione internazionale e così via.
(9) Poteri addizionali. In aggiunta a questi poteri reali, il Re e la Regina hanno il controllo diretto del loro feudo: il Granducato di Oceansend e la Baronia di Nuova Traladia.
Tutto ciò che non viene direttamente indicato come potere del Re è lasciato alla libera determinazione dai singoli proprietari dei feudi.
Udienza generale
Questo è l'ultimo diritto a cui si possono appellare gli abitanti del Norwold (tranne i forzati): il diritto di una udienza con il Re.
Questa è una usanza che il Re ha fortemente voluto. Chiunque può domandare udienza al Re se riesce a districarsi nel groviglio della burocrazia - ma è molto più facile ottenere di parlare con il Re durante una delle udienze generali. Il giorno fissato per l'udienza generale è il primo Lunadain di ogni mese (vedere il calendario alla fine di questa sezione).
Se il Re rimane impressionato dalla persona o dalle sue ragioni rifletterà sulla vicenda, altrimenti gli infliggerà qualche giorno di prigione.
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