Regno del Norwold

Questa città, sebbene non si presenti più come al tempo della guerra brutta e sporca con un'accozzaglia di baracche logore e sconnesse, non raggiunge il livello di sviluppo delle altre importanti città del paese. Essa ospita circa 30.000 abitanti, la maggior parte dei quali ha avuto in passato a che fare con la legge. Se i personaggi stanno cercando un oggetto o una persona dalla dubbia reputazione, hanno buone probabilità di trovarli in questo luogo.
La città è dominata dall'imperioso Castello di Landfall, ben difeso e appollaiato su un'alta scogliera a picco sul mare, da cui prende il nome la città.
Il porto di Landfall è una tappa quasi obbliper i vascelli diretti a Thyatia. L’impressione che i visitatori riceveranno sarà forte ma non certo piacevolissima. Le banchine, anche se non più sporche e sconnesse come un tempo deturpano ancora le spiagge della baia, placida e serena.
Prima della guerra dei due imperi la città era governata da Lernar il folle, schieratosi con Re Ericall e di conseguenza destituito alla fine della guerra. Con l’avvento del nobile thyatiano Marcus Vinicius, al governo della città, Landfall sta lentamente assumendo una conformazione più definita prendendo a modello altre cittadine sviluppate come Traladar e Phoenicia, ma la Corporazione dei Ladri riveste ancora grande importanza. Ogni ladro che intenda svolgere in loco le sue attività deve rivolgersi alla Corporazione subito dopo il suo arrivo in città. Per chi osa addentrarsi nella città vecchia ogni turno di gioco ci sono il 10% di probaà che un visitatore straniero subisca un tendi rapina. Il rapinatore, dello stesso liveldella vittima, cerca di portargli via più che può. Il visitatore viene lasciato in pace solo quando è stato spogliato di ogni avere, o dopo aver rintuzzato con successo tre tentativi di rapina.
La città dispone di una nutrita guarnigione militare e di una valida marina militare che però non sono ancora state in grado di riportare l’ordine nella città vecchia.
Nelle taverne si serve una bevanda caratteristica chiamata "Milk Mickeyes", a base di latte cremoso e schiumoso servita in boccali da birra, molto apprezzata dalla popolazione. Esistono alcune confraternite nella città: quella dei Maestri Segreti del Gioco (ovviamente d'azzardo) gestita da un certo Zebulon, e la burlesca MADKAP (Mother Against Drunken Knights and Paladins), probabilmente di ispirazione Heldannica, formata da drappelli agguerriti di massaie che girano per la città e che si incaricano di recuperare e indottrinare tutti i cavalieri e paladini che trovano ubriachi per strada, invitandoli a darsi un contegno e a fornire il buon esempio.
Povere fattorie e piccoli villaggi sono sparsi nel territorio che circonda la città, e sono abitati, per lo più, da anziani pescatori. Molti degli altri residenti sono fuorilegge che cercano di nae di sfuggire alla giustizia delle regioni civilizzate.
La città di Landfall non è famosa per la fede nei confronti degli Immortali. Tuttavia esistono alcune sette che hanno da tempo messo radice in questa città di confine piena di loschi traffici e furfanti e che hanno resistito ai vari cambi di mano che ha subito l’insediamento dalla sua fondazione (prima thyatiano, poi alphatiano, poi nuovamente thyatiano). In particolare, Asterius è il culto dominante, importato dai thyatiani che fondarono la città circa un secolo fa e venerato sia da mercanti che soprattutto dai ladri (una professione molto diffusa a Landfall). I chierici e i seguaci di Asterius devono però competere con quelli di Talitha, divinità alphatiana Nella città ci sono i templi di diversi Immortali nordici (sono citati esplicitamente Thor e Odino), ma sono tutti senza grandi pretese e piuttosto dismessi, dato lo spirito agnostico dominante in città.
Nella città di Landfall è presente anche la Loggia di Loki, un’organizzazione criminale che venera il signore della menzogna e vende i propri servizi al miglior offe-rente. Essa non ha alleati stabili, e il suo appoggio va sempre alla parte con la quale ritiene di guadagnare il più possibile, non esitando a tradire gli accordi se ciò gioca a suo favore. Per questo è considerata, al pari dei suoi fede-li, un’organizzazione altamente inaffidabile. Ma per l’abilità e la scaltrezza dei suoi membri resta sempre un’ottima risorsa per chiunque voglia intraprendere azio-ni illecite in segreto e senza accollarsi i rischi.
Il culto di Protius è abbastanza diffuso nella città di Landfall, dato che il porto e il mare rappresentano la sua maggiore fonte di reddito, ed essendo la città di origine Thyatiana anziché nordica viene venerato ancor più di Aegir.
Il Tempio di Vanya mantiene un’enclave militarizzata nella città di Landfall e i chierici sono più impegnati a mantenere l’ordine e combattere la criminalità che a far proseliti. Questi chierici, nonostante siano thyatiani, sono in ottimi rapporti coi vicini Cavalieri Heldannici, che non esitano ad intervenire ogniqualvolta il Tempio richieda il loro aiuto, approfittandone per rafforzare la propria presenza nella regione col beneplacito dei thyatiani.

Attualmente la città di Landfall è in festa per le imminenti nozze del barone Marcus Vinicius con una nobile thyatiana di famiglia imperiale.