Regno del Norwold

Nelle foreste del Norwold ci sono dozzine di coà elfiche (note agli esploratori col nome di «Case nei Boschi» ).
Ogni comunità conta dai 200 ai 1.200 elfi, ad eccezione degli insediamenti delle Libere Terre Elfiche, libero dominio nello stato del Norwold, e in alcuni possedimenti principalmente occupati da coloni elfici. Quando è necessario, ogni comunità può mobilitare una forza militare pari ad un quarto dei suoi componenti. Gli elfi non sono affatto entusiasti di nuovi insediamenti umani nei loro territori ma, ad eccezione delle sopraccitate terre, ne sopportano la presenza.
Gli elfi non si intromettono nelle guerre tra gli umani, ma sono pronti ad aiutarli quando il nemico è una banda di mostri invasori o altre creature malvagie.
La maggior parte delle comunità elfiche sorgono in foreste costituite in pari misura da seme da alberi dal legno duro (querce, olecc.). Alcuni costruiscono le loro dimore sui rami più alti, mentre altri preferiscono ricavare dimore isolate tra i pini più rigogliosi, scavando in essi delle vere e proprie case. Le dimore sugli alberi sono collegate tra loro da ponti sospesi. I pochi sentieri, tortuosi e serpeggianti, che gli elfi lasciano al suolo sono pressoché invisibili. AI centro di ogni comunità sorge un maestoso Aldella Vita.
L 'agricoltura elfica è costituita principalmenda rari e piccoli giardini. Sono, infatti, ottimi cacciatori e preferiscono la caccia alla coltivaAnche nella caccia si rivela il loro animo amante della natura: le loro vittime, infatti, soquasi soltanto gli animali vecchi e deboli.
I personaggi possono incontrare gli elfi a cacgià a molti chilometri di distanza dalle loro comunità. Gli elfi non sono molto attaccati aloro territori di caccia, ed è raro che sorgano contrasti con le comunità elfiche confinanti.